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controllo 24 ore su 24. tecnologie sconosciute. microchip sottocutanei. cavie umane per esperimenti medici militari. spionaggio satellitare. sintomi indotti. craving artificiale. militari appostati. pedinamenti di gruppo. intrusioni e sabotaggi. ritorsioni su familiari. poliziotti complici. condizionamento mentale. ... scrivimi a angymary64@gmail.com

venerdì 12 giugno 2009

ognuno crea la propria realta': implicazioni esoteriche di mind control e abdutions

arieccomi qua, alle prese col mio specchio, ma quanta fatica per riuscire a mettersi a scrivere!
sembra quasi ci sia qualcosa dentro di me che voglia impedirmelo... cerco una scusa, mi ripeto che ho altre cose da fare...e rimando, rimando sempre.
forse ho paura? qualcun altro ha paura? io si ne ho, lo ammetto, ho paura di fissare sulla carta e rendere visibile al mondo una realta' scioccante, che ho rifiutato io per prima per anni.
ho anche paura di fare ordine nel caos di questo periodo, ed essere costretta a tirare delle somme...ma tanto qualsiasi conclusione e' sempre provvisoria.
e tanto anche se mi tolgo delle paure a livello conscio, so che sono le emozioni a livello inconscio che comandano, e su quelle nessuno di noi esseri umani ha il controllo.
ho notato che i post in cui ho cercato di scrivere le mie esperienze di vita spiata sono pochi ma molto lunghi, assolutamente inadatti ad un blog e ad internet in generale. vedo di schematizzare la situazione e aggiornarla contemporaneamente con alcuni degli ultmi sviluppi di maggio 2009.

- dall'ottobre 2002 mi sono resa conto di essere spiata da un'organizzazione non meglio identificata, che tramite agenzie di investigazione, militari e criminali di strada ha pesantemente condizionato la mia vita in ogni suo aspetto: quotidiana, affettiva, lavorativa, economica, familiare, di salute ecc ecc

- questo spionaggio a distanza risaliva sicuramente ad anni prima, di sicuro 2 ma forse molti di piu', viene portato avanti in modo sistematico e a tempo indeterminato, cioe' finche' il target e' in vita. (altrimenti non comprerebbero appartamenti situati strategicamente rispetto alla residenza del target, ne'cercherebbero di impedire il suicidio)

- gli spioni mi controllavano "discretamente" da lontano, limitandosi ad ascoltare le mie conversazioni e a pedinarmi, tranne quando volevo fare uso di una particolare sostanza psicoattiva: la cocaina. in questo caso uscivano allo scoperto e cercavano di impedirmi con ogni mezzo che la usassi. contemporaneamente io sperimentavo un craving (una voglia compulsiva) del tutto insolito verso questa sostanza, probabilmente indotto dall'esterno da qualche sperimentazione a cui sono stata sottoposta, o come effetto collaterale di sostanze che mi sono state somministrate, il tutto ovviamente senza il mio consenso, a mia totale insaputa.

- ho fatto varie indagini e nel tempo mi sono trovata a che fare con dei contractors, con militari in camice bianco, con falsi poliziotti e con falsi medici, ho assistito all'uso di tecnologie fantascentifiche, ho subito misure dissuasorie di tipo mafioso, cioe' minacce, vandalismi e distruzioni di cose, vendette trasversali nei confronti dei miei familiari, procurati incidenti e procurate malattie.

- ho desistito nell' intento di voler dimostrare la mia verita'a livello ufficiale dopo che mi sono resa conto che nessuno voleva o poteva credermi, ma solo dopo aver perso un sacco di tempo e di energie, nonche' aver rischiato varie volte la vita. sto cercando di rendere pubblica la mia situazione attraverso internet per testimoniare la mia esperienza in caso di eventi imprevisti, e per aiutare altre persone nelle stesse condizioni, visto che ne esistono migliaia e quasi tutti sono soli, isolati, rassegnati. sempre tramite internet mi sono messa in contatto con alcuni attivisti e associazioni di "vittime di controllo mentale", con cui mi sembra di avere molti punti in comune.

-ho sperimentato il disinteresse, l'incredulita' e la derisione da parte di amici, familiari e delle forze dell'ordine, e ho sperimentato alcuni tentativi di coercizione in strutture psichiatriche. mi sono resa conto che vengono considerati pazzi anche coloro che sono piu' sensibili e intelligenti degli altri e non reggono le maschere di una realta'bigotta, che in effetti e' un'illusione totale, imposta da un elite'mondiale che mantiene la popolazione nell'ignoranza .

- da queste esperienze di grande sofferenza ho iniziato un percorso spirituale per cercare di risvegliare la mia coscienza. mi sono resa conto che e'l'anima la chiave di tutto, e per conoscerla devo osservare e comprendere la mia mente. sto cercando la verita', qualunque essa sia, e non ho piu' paura ne' per me ne' per chi mi sta intorno. questa e' la missione che sento devo portare avanti, e spero di riuscirci.

- non so chi siano coloro che mi spiano, ma probabilmente si tratta di una divisione medica di un'organizzazione militare pseudosegreta, presente a livello internazionale, e che ovunque nel mondo ha dei referenti locali a cui si appoggia, che ritrovo puntualmente dovunque vada. quindi non basta loro il controllo da remoto, per via satellitare o tramite sofisticati sistemi di spionaggio a distanza, hanno bisogno di starmi vicino fisicamente. (a volte si avvicinano a pochi metri e mi puntano una specie di palmare, ricaricando, credo, dei microchip che mi hanno impiantato nel corpo). si tratta quindi di sperimentazioni militari nel campo genetico, psichico, mentale, animico, di cui esiste una sterminata documentazione su internet, su siti di controinformazione e anche di ufologia, dato che e' ormai accertata la collaborazione con razze aliene per l'effettuazione di "abductions".

- recentemente ho fatto notevoli progressi nel cercare di capire il perche' della mia vitaspiata,sapere il motivo preciso per cui hanno scelto me, mi seguono da anni e controllano ogni mia parola ed ogni mio atto, condizionando ogni mia decisione e dandomi probabilmente degli ordini a livello ipnotico, che poi non ricordo a livello cosciente.

- continuandomi a porre siffatti koan (domande senza risposta) sono entrata sempre piu' in una ricerca spirituale che mi porta a curiosare e sperimentare in vari percorsi, nonostante la mia celeberrima pigrizia, e nonostante tutti i miei limiti e difetti, e da questa sperimentazione sto imparando che:

- il mio conscio, il mio pensiero razionale, e' solo il 5% della mia mente, che e' la parte che controllo a livello logico e che mi illudo governi la mia vita, mentre tutto il resto, il 95% e' totalmente sconosciuto. basti dire che la mente inconscia dirige ogni nostra funzione vitale, dalla respirazione, a forze potentissime quali il sesso, i sogni, i desideri. e'su questa parte che le organizzazioni segrete agiscono per i loro scopi, utilizzando tecniche di manipolazione della memoria, suggestioni ipnotiche, conoscenze esoteriche, facendo eseguire comportamenti meccanici di cui non si ha poi coscienza.
-dal credere di subire la realta' esterna sono passata a credere che la realta' oggettiva non esiste, perche' sono in grado di vedere solo cio' che e' dentro di me e che rifletto all'esterno. mi spiego: ogni persona si crea la propria realta' in base alle esperienze che deve fare la sua anima per evolvere su questo pianeta, che poi e' il motivo per cui si nasce migliaia di volte, fare esperienze e progredire tramite il dolore, l'amore, l'accettazione, il servizio verso il prossimo.
cominciare a pensare in questo modo, ribaltando i luoghi comuni, mi ha fatto capire che non sono affatto una vittima, e nessuno al mondo e' mai solo una vittima perche' e' egli stesso che crea i propri carnefici e se li attrae nella vita. solo che non lo sa.
evidentemente questa rivelazione, insieme a varie altre cosucce che non e' il caso di dire in questa sede, mi sta facendo riconsiderare tutta la situazione "spionaggio" da un punto di vista esoterico. diciamo che e' utile distaccarsi dal punto di vista personale, vedere gli avvenimenti da lontano, come se appartenessero a qualcun altro, e soprattutto non come un susseguirsi casuale di "cose che capitano" ma come pezzetti di un grande disegno prodotto all'interno di noi stessi.
dobbiamo ringraziare ogni disgrazia. sembra assurdo ma e' cosi'.
"Se continui a credere in quello che hai sempre creduto, se continui a pensare come sempre hai pensato e se continui ad agire come sempre hai agito, otterrai quello che sempre hai ottenuto." dice una bellissima frase, e io con il vecchio modo di pensare e di credere non sono arrivata a niente, mentre cambiando la prospettiva con cui vedo la realta' mi si e' aperto tutto un mondo di possibilita' e di considerazioni finora impensabili.
attenzione, questo non vuol dire che le indagini non vadano fatte, o che non si debba lottare per i propri diritti, o che i delinquenti che mi hanno distrutto la vita non vadano perseguiti, significa che essi stessi sono pedine all'interno di un gioco molto piu' grande e che fa parte di un altro piano di realta', di una dimensione che saremmo in grado di capire se solo usassimo quel 95% del nostro cervello che invece e'per noi irraggiungibile.

sapere che io stessa ho attirato nella mia vita questa situazione e' per me un grosso stimolo a svegliarmi. evidentemente il mio se' superiore vuole uscire da matrix, e mi ha messo di fronte a delle prove... e come nel film Matrix ci sono milioni e milioni di zombie che credono di vivere ma in realta' sono addormentati nei loro bozzoli, sognando una realta' virtuale, e si accontentano di questa illusione. Ma su milioni di persone ce ne sono pochissime che si ribellano, lottano e riescono ad uscire dal sistema, da Matrix appunto, anche se ultimamente sembra che la massa critica si stia diffondendo, almeno sul web.
il percorso di rottura delle catene e' molto rischioso e difficile, si va per tentativi e sbagli, e tante volte si ha la tentazione di tornare indietro, alle comodita', a guardare la tv spaparanzati sul divano, a mangiare popcorn ed assorbire quintali di messaggi subliminali, ma una volta intrapreso un cammino di risveglio qualcosa succede, sempre.
certo quello che puo' succedere e' che si vada del tutto fuori di testa, o che ci si metta in situazioni senza via d'uscita, tipo manicomi, carceri, dipendenze, che si parta per la legione straniera o che si vada in eremitaggio lontano dal mondo, o puo' anche succedere che il fisico non regga il cambiamento, i rischi sono molti.
io pero' voglio anche sperare in un'apertura graduale, armoniosa, che salvaguardi la propria salute fisica e mentale, cercando di stare sempre all'erta perche' ogni nostro giorno in questo paradiso puo' essere l'ultimo, e quindi dobbiamo tenerci caro ogni attimo che passiamo su questo pianeta.
ma tutto cio' cosa centra con la mia vitaspiata?anch'io pensavo non c'entrasse nulla, invece anche questa tessera del puzzle si incastra proprio al suo posto, non appena avro' scoperto un punto chiave che ancora mi manca, ma ci sono vicino. questo punto chiave e' al momento nel regno dell'intuzione e non e' esprimibile a parole, ma sto cercando di togliergli il velo che ha davanti.
ho scoperto che alcune mie considerazioni sono comuni anche ad altre persone che hanno delle esperienze simili alle mie, e ne ho contattate diverse, sia in italia che all'estero, sono diverse centinaia. contando anche coloro che impazziscono, si suicidano o vengono uccisi, internati, si arriva a diverse migliaia di persone.
su internet ho letto storie di t.i. (targeted individuals, bersagli) che fanno supporre l'uso la sperimentazione estesa di tecnologie di condizionamento mentale, spionaggio laser, proiezione di ologrammi, tecniche di realta' virtuale,armi a microonde e ad energia diretta, un uso massiccio di gang stalking e falsi poliziotti.
questa gente per ora non viene presa sul serio, ma come me, dopo averne passate di ogni colore, si diventa determinati, e si impara a fregarsene dei giudizi altrui, guardando all'obbiettivo e al supporto reciproco, che sono poi le cose importanti.
alcuni di questi target si stanno organizzando e propongono diverse iniziative, e sono molto informati su ogni tipo di argomento, dalla politica del complotto, all'informatica, alla storia dei servizi segreti, a come proteggersi da queste tecnologie nocive usate per tenerci sotto controllo.
sicuramente tutte queste persone, me compresa, non sono state scelte a caso, c'è'dietro una strategia precisa. bisognera' scoprire se la scelta viene fatta per una questione fisica particolare, magari una combinazione di DNA, gruppo sanguigno, anticorpi, costituzione, malattie pregresse, storia personale, e se viene fatta all'interno di determinati gruppi sociali di cittadini, ad esempio fra chi e' stato gia' psichiatrizzato, o detenuto, o se viene analizzata la mente dei possibili target nei suoi aspetti meno conosciuti, sciegliendo solo coloro che hanno una conformazione mentale adatta, ad esempio, o ha i neuroni che rispondono meglio agli stimoli, o scegliendo fra quel 20% circa della razza umana che possiede l'anima.
(questa cosa pazzesca non la dico io, ma diversi esoteristi nonche' scienziati, che riferiscono di sperimentazioni per impiantare l'anima umana dal corpo del suo legittimo proprietario a un corpo "copiato" per ricaricarlo d'energia.)

Gia', perche' nel frattempo ho letto diversi documenti del prof. Riccardo Malanga ed altri scienziati che si occupano di abductions, (rapimenti alieni), visto che i rapiti hanno diversi "sintomi" in comune con la mia condizione, hanno disturbi di cui i medici non capiscono nulla, vengono presi per pazzi o per mitomani, perdono molte volte il lavoro, sono costretti al silenzio, messi sotto controllo da organizzazioni militari, sono impotenti e soli di fronte a forze molto piu' grandi di loro, eccetera.
ho fatto un test di autovalutazione online sul sito di stargate ed e' risultato, come mi aspettavo, e' negativo. non sono un addotta da parte di alieni, ma probabilmente lo sono da terrestri, e sinceramente non so quali delle due sia peggio!
ho poi avuto qualche indicazione da un collaboratore di Malanga per effettuare il cosiddetto "simbad", uno psicodramma autoindotto, e cercare di neutralizzare eventuali corpi estranei, microchip impiantati o comandi ipnotici introdotti, che credo di avere. purtroppo sinora non ha funzionato, o meglio il procedimento ha funzionato a meta', ma so di essere sulla buona strada. il problema e' che la mia controparte occulta avra' immediatamente preso provvedimenti, boicottandomi l'autoipnosi. i risultati del simbad infatti sono di un parziale blocco alla visualizzazione, una conseguente mancanza di volonta' animica, che pure si presenta, e una presenza invasiva ma nascosta di un militari in camice bianco.
(per capire cos'e' il simbad e come si svolge rimando ai siti di malanga)

sono sicura che l'ipnosi regressiva, l'autoipnosi e la programmazione neurolinguistica sono assolutamente indicate, nel mio caso, per riuscire a ricordare episodi rimossi, per far riaffiorare episodi dimenticati, volti, luoghi, esperienze effettuate in stato di incoscienza, e per tutti in genere sono tecniche da approfondire per avere una maggiore conoscenza della propria mente, in modo che controllarla da parte di organizzazioni militari, servizi segreti, alieni o chicchessia, diventi impossibile.

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